L’allegato dell’accordo Renzi Maroni parla chiaro: salvi i fondi per la strada. E ci sarebbe anche la variante di Pontenuovo
MAGENTA ABBIATEGRASSO – E’ la notizia che molti amministratori attendevano da tempo, notizia che era nell’aria da quando- in ottobre- tecnici del Ministero alle Infrastrutture erano venuti in visita al territorio, e dopo che gli assessori magentini Razzano e Salvaggio avevano ricevuto rassicurazioni dal ministro Delrio.
La notizia è che nell’ormai famoso Patto per la Lombardia, sottoscritto nei giorni scorsi da Matteo Renzi e Roberto Maroni, ci sono i 220 milioni di euro per la prosecuzione della strada Malpensa, che da Magenta congiungerà Robecco, Abbiategrasso e Vigevano intersecandosi con la Sp 114 Baggio Castelletto.
Ma adesso cosa accadrà, in concreto? I Comuni saranno chiamati per sciogliere gli ultimi nodi relativi al percorso, dopodiché si partirà con le gare ed i cantieri.
E’ fatta, dunque? Beh, questa volta parrebbe proprio di sì.
“Il Patto che sottoscriviamo, dal mio punto di vista è assolutamente soddisfacente. Abbiamo ottenuto quello che avevamo chiesto”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, presentando il Patto per la Lombardia, durante la cerimonia di sottoscrizione con il presidente del Consiglio Matteo Renzi, che si è svolta nel pomeriggio a Palazzo Lombardia. Il Patto per la Lombardia firmato giovedì vale quasi 11 miliardi di euro. Queste risorse, come ha spiegato il presidente Maroni, derivano da tante fonti, dal Governo, dalla Regione e dalla Ue. La destinazione di una parte di esse sarà concordata con gli stakeholder del territorio.
Di seguito alcune opere che verranno realizzate mediante l’accordo:
47.600.000 euro saranno destinati a mettere in sicurezza gli itinerari regionali prioritari. Oltre a quelli elencati specificamente nelle tabelle, altri 379 milioni saranno destinati a interventi sulla rete viaria di interesse regionale.
Per la Pedemontana lombarda sono stanziati 2.741.000.000 euro, compresi i completamenti delle tangenziali di Varese e Como. 10 milioni di euro sono destinati a interventi di depurazione dei laghi prealpini. Interventi per le politiche abitative e per la realizzazione del Campus dell’ Università Statale di Milano. Infine, il Patto per la Lombardia prevede ulteriori investimenti in campo infrastrutturale e ambientale. Si tratta – ha spiegato il Presidente Maroni- di un altro ‘fondo indistinto’ da 80 milioni di euro, di fondi regionali, che voglio utilizzare di concerto con gli amministratori locali”.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il testo integrale del Patto per la Lombardia disponibile negli allegati.
Fonte: www.governo.it
Data: dicembre 2016