Il territorio che resiste

Una manifestazione popolare No Tangenziale

La tratta C della Tangenziale, da Ozzero ad Albairate passando per Abbiategrasso, è stata appaltata provvisoriamente alla Salc SpA (società del gruppo Salini). Pare imminente anche l’appalto della tratta A da Albairate a Magenta.

I PROSSIMI MESI SARANNO DECISIVI PER IL FUTURO DEL NOSTRO TERRITORIO.

UN NUMERO IMPORTANTE DI CITTADINE E CITTADINI RIFIUTA QUEST’OPERA E NON HA INTENZIONE DI ARRENDERSI!

Continuerà a battersi contro le speculazioni e le inutili colate di cemento, per fermare questo scempio ambientale, economico e sociale. Scempio che coinvolge un’area grande come il centro storico di Abbiategrasso, compresa tra il Naviglio Grande e il Convento dell’Annunciata e che preannuncia quello che potrebbe avvenire con realizzazione della Tangenziale e di altri progetti urbanistici che erodono terreno agricolo e naturale.

Dopo le grandi Manifestazioni Popolari del 2015, i ricorsi vinti al Tar Lombardia nel 2020, gli ultimi ricorsi presentati al Tar del Lazio, la cui udienza è stata rimandata al 23 Ottobre 2024 e le petizioni ancora aperte al Parlamento Europeo, è giunto il momento di mobilitare ancora una volta il territorio dei due Parchi per cancellare il Progetto ANAS.

Tutte le proposte per soluzioni innovative, sostenibili e meno costose sono sempre state rigettate da chi oggi, dopo 24 anni, chiede ancora la realizzazione dello stesso progetto, ormai obsoleto e ulteriormente peggiorato!

CANCELLARE IL PROGETTO ANAS È DOVEROSO E NECESSARIO!

EMERGENZA AMBIENTALE: un paesaggio che sarà irrimediabilmente compromesso. Il 97% dell’opera sarà realizzata utilizzando terreni agricoli fertili.
Numerose saranno le strutture in calcestruzzo armato, di cui la più impattante in località Bruciata (Albairate), alta circa 14 m e lunga circa 600 m, realizzata per il superamento del Naviglio Grande, della strada Statale 494 Vigevanese e della Ferrovia. L’impatto visivo sarà devastante, in un paesaggio tutelato da vincoli storici e paesaggististici.

EMERGENZA ECONOMICA: mentre la tratta B (Albairate-Milano) è stata stralciata e non sarà finanziata, il costo della tratte A (Albairate-Magenta) e C (Albairate-Ozzero) è raddoppiato, da 200 a 400 milioni circa! Denaro pubblico sottratto a sanità, scuola e servizi, utilizzato in maniera non trasparente, con gravi conseguenze sulle generazioni future, senza previsione di completamento dell’opera e di rientro economico.

EMERGENZA SOCIALE: centinaia di espropri e migliaia di cittadini che saranno intrappolati in un cantiere enorme e infinito.

EMERGENZA DEMOCRATICA: un’opera di questa immensa portata è stata imposta dall’alto ai cittadini e agli amministratori locali.

RIVENDICHIAMO IL DIRITTO CIVILE DI NON ACCETTARE:

  • grandi opere calate dall’alto
  • il continuo e smisurato consumo di suolo agricolo e naturale
  • la sproporzionata crescita di centri commerciali e capannoni industriali che stanno occupando le periferie dell’Abbiatense-Magentino, decretando la scomparsa delle attività commerciali dei piccoli comuni e dei centri storici

RIVENDICHIAMO LE NOSTRE PROPOSTE:

  • riqualificazione delle strade esistenti e realizzazione del raddoppio ferroviario della tratta Albairate-Mortara
  • sostituzione degli incroci semaforici con rotonde funzionali
  • favorire quote di utenza che si muovono su percorsi brevi, dall’auto alla bici con la realizzazione di piste ciclabili e ciclostazioni
  • realizzazione di percorsi protetti funzionali e di collegamento con le stradi esistenti per ridurre i casi di congestione del traffico in Abbiategrasso, Robecco, Boffalora
  • realizzazione di opere infrastrutturali minori, che rispondano alle reali necessità del territorio. La rotonda di Vermezzo sulla Vigevanese ne è un esempio.

CHIEDIAMO DI PRESERVARE L’AGRICOLTURA TRADIZIONALE E BIOLOGICA, IL PARCO AGRICOLO SUD MILANO E QUELLO DELLA VALLE DEL TICINO, PATRIMONIO MONDIALE NEL CIRCUITO MAB-UNESCO.

ADERISCONO ALLA MANIFESTAZIONE:

Comitati No Tangenziale Parco del Ticino e Parco Agricolo Sud Milano, ACLI Abbiategrasso, Ambiente e Salute, ANPI Abbiategrasso, ANPI Rosate, Ass. (O.d.V.) la Mischia, Monolite Teatro e Arti, Associazioni Ambientaliste del Parco Sud, Avviso Pubblico, Casa dell’Agricoltura, CIA Centro Lombardia, AltroveQui, Circolo Legambiente Terre di Parchi, Co-Energia, Coldiretti Milano, Comitato Castellazzo de Barzi – Robecco S/N, Comune di Gudo Visconti, Comunità del Cibo del Parco Agricolo Sud Milano, Confagricoltura Milano, Confcommercio Ass. Territoriale di Abbiategrasso, DESR del Parco Agricolo Sud Milano, Eco Istituto della Valle del Ticino, Eco-Alba, FAI Fondo per l’Ambiente Italiano, Slow Food Milano, GAS Spesaccorta Abbiategrasso, Il Germoglio, Iniziativa Donna, Italia Nostra APS – Sezione Milano Nord Ovest Cornaredo, LEAL Lega Antivivisezionista Onlus, Legambiente Lombardia, Libera APS, Lipu, Lista Civica per Rosate, MoVimento 5 Stelle, NO Tratta D Breve – Pedemontana, Osservatorio permanente contro il consumo di suolo e per la tutela del paesaggio nel Sud Est Milano, Parco Agricolo Sud Milano, Patto Civico Lombardia, PD Rosate e Gudo Visconti, PD Milano Metropolitana, PD Abbiategrasso e Cassinetta, Per Albairate, Rifondazione Comunista Magenta, Robecco Domani, Salviamo il Paesaggio, Su la Testa – LEAL, Verdi Ambiente e Società, Vivere Albairate, WWF Lombardia, WWF Martesana Sud Milano.