La Lombardia è la prima regione agricola d’Italia e tra le prime in Europa: produce il 37% del latte italiano, il 42% del riso italiano, il 40% dei prodotti suinicoli italiani.
Tra le componenti più rilevanti del sistema lombardo c’è a pieno titolo l’agricoltura. È quanto emerge dal documento “L’Agricoltura lombarda conta – 2015”, che contiene i dati Istat più recenti elaborati in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Economia Agraria (INEA) ed i ricercatori ed esperti del mondo accademico,
1/6 dell’agricoltura nazionale
Tale componente, oltre a rivestire un ruolo fondamentale per la Regione, assume in rapporto all’intera nazione dimensioni imponenti. Nel 2014 il valore dell’intero sistema agricolo lombardo equivaleva a 36,5 miliardi di euro, ovvero a circa un sesto (16,7%, per l’esattezza) del valore del sistema agroalimentare di tutta Italia. Rispetto al 2013, si è dunque registrato un aumento dello 0,6% contro il +0,4% a livello nazionale.
Oltre 1/7 del pil nazionale
Nello stesso anno, l’agricoltura lombarda ha corrisposto al 10,1% del Pil regionale, mentre l’incidenza sul Pil nazionale è stata pari al 13,5%. Il maggiore contributo al valore del sistema agroalimentare lombardo è giunto, nel periodo preso in considerazione, dalla commercializzazione, dalla distribuzione e dalla ristorazione. I loro valori hanno inciso, rispettivamente, il 40,9% e il 20,1% sul totale.
L’industria alimentare vale 1/5 di quella italiana
Da segnalare, infine, un dato strettamente legato nonché incluso nel sistema agroalimentare lombardo: il valore aggiunto prodotto dell’industria alimentare e delle bevande, nel 2014, è stato stimato in circa 6,2 miliardi di euro, pari al 23,9% del relativo valore aggiunto dell’industria alimentare nazionale e al 16,9% del valore del sistema agroalimentare regionale.
Dati di contesto/posizionamento del sistema agricolo lombardo
La Lombardia è la prima regione agricola d’Italia e tra le prime in Europa: produce il 37% del latte italiano, il 42% del riso italiano, il 40% dei prodotti suinicoli italiani. La superficie destinata alle colture di IV gamma in Lombardia è circa il 30% della superficie nazionale. Le aziende agricole sono 49.169.
Le produzioni di qualità rappresentano numeri significativi rispetto alla realtà nazionale e della UE: 32 prodotti DOP e IGP sui 274 italiani (sono 1000 i prodotti tutelati a livello europeo), 42 vini a marchio di qualità (5 DOCG, 22 DOC e 15 IGT: più dell’80 %della superficie coltivata a vite in Lombardia è dedicata a produzioni di qualità).
Un posizionamento importante anche rispetto alla fruibilità dell’agricoltura da parte dei cittadini: 1566 agriturismi (il 53% autorizzate all’alloggio ed il 68,3% alla ristorazione) e 209 fattorie didattiche.
Anche dal punto di vista ambientale l’agricoltura lombarda ha delle peculiarità che meritano di essere salvaguardate: circa 900 alpeggi in cui pascolano liberamente 30.000 bovini e 80.000 pecore, 20 foreste regionali, 40.000 km di canali ad uso irriguo o di bonifica.
Fonte: Regione Lombardia