Lettera inviata da Gabriele Negri all’Onorevole del PD Francesco Prina.
Buongiorno On. Prina,
è con vivo dispiacere che ho letto sui giornali locali della Sua decisione di non partecipare alla manifestazione di sabato 28 contro il Progetto di Superstrada Vigevano/Malpensa poiché “sebbene contrario alla Tangenziale non parteciperò al corteo strumentalizzato dai Cinquestelle”.
Mi permetto di chiederle di leggere con attenzione le numerose adesioni di associazioni, sigle sindacali degli agricoltori, dei piccoli Imprenditori etc. da dove si evince che la manifestazione era ed è aperta a tutte le forze sindacali, associazioni, movimenti e partiti politici, di cui uno (ma solo uno) di questi è il M5Stelle.
Sono tutti Cinquestelle gli Agricoltori che hanno sfilato con una cinquantina di trattori? E il migliaio abbondante di cittadini? A chiusura della manifestazione ci sono stati una decina di interventi di cui solo uno dei Cinquestelle.
Personalmente, avendo apprezzato quanto da Lei fatto, in passato, per opporsi (soprattutto quando era Sindaco di Corbetta) al famigerato progetto ANAS, mi risulta ora oltremodo sgradevole la Sua affermazione. Spero che si sia trattato, da parte Sua, di un errore di interpretazione di un evento che i Comitati No Tangenziale insieme a tante realtà quali associazioni di agricoltori, associazioni ambientaliste, movimenti e partiti politici, hanno cercato di costruire attraverso un lungo percorso di assemblee pubbliche ed eventi locali, banchetti etc…, cercando sempre il più ampio coinvolgimento possibile.
Molti di noi No Tangenziale sono tuttora vicini al partito che Lei rappresenta anche se, in questi anni, parecchi hanno preso le distanze per via della battaglia No Tangenziale dove il Suo partito, a livello locale, non si è certo distinto nell’ostacolare con tutti i mezzi il progetto di Superstrada.
Però avevamo l’impressione, che almeno una parte del Suo partito (tra i quali annoveravamo anche Lei, on. Prina) avesse a cuore le istanze ambientali del nostro Territorio.
Purtroppo la Sua presa di posizione non può fare che piacere alle amministrazioni di Abbiategrasso e Magenta, favorevoli al Progetto ANAS con delibere comunali mai ritrattate o annullate dalle attuali maggioranze e dove tra mille bizantinismi hanno deciso di non decidere “in attesa di vedere il nuovo progetto”.
On. Prina, se Lei è tuttora convinto che questa Superstrada non si debba costruire allora faccia di tutto per fare uscire il Progetto ANAS dalla maledetta Legge Obiettivo.
Si faccia promotore con i Comuni del Territorio per trovare soluzioni comuni di viabilità, che non significhino però la devastazione del territorio di tutti i Comuni limitrofi. Faccia sentire la Sua voce a Abbiategrasso e Magenta di contrarietà al “nuovo/vecchio” progetto e dica loro di smetterla di attendere messianicamente un nuovo progetto ANAS per risolvere i propri problemi locali di viabilità.
Lei, On. Prina, era riconosciuto come oppositore alla devastazione del Territorio. Non ci deluda, ma soprattuto non deluda coloro che all’interno dei movimenti/comitati No Tangenziale hanno fatto sì che Lei potesse rappresentare le istanze del nostro territorio in Regione e in Parlamento.
Per quanto riguarda la strumentalizzazione da Lei asserita posso assicurarLe che io – come la stragrande maggioranza dei No Tangenziale – non mi sento strumentalizzato da alcun partito politico.
Ieri sono sfilati un migliaio di cittadini del Territorio. Moltissimi senza alcuna bandiera. Molti dietro gli striscioni No Tangenziale. Molti dietro bandiere di associazioni di Agricoltori, Associazioni ambientaliste, movimenti e partiti politici. Senza per questo sentirsi strumentalizzati.
Nella più grande manifestazione popolare degli ultimi 15 anni sul nostro Territorio, sarei stato felice di vedere centinaia di bandiere del Suo partito. Sarebbe stato un bellissimo colpo d’occhio. E sarei stato contento di essere “strumentalizzato” dal Suo partito. Così non è stato. Punto. Mi auguro che lo sia in futuro.
Gabriele Negri
Cittadino No Tangenziale di Albairate