PRIORITA’ ROVESCIATE RISPETTO AI BISOGNI E OPERE SENZA COPERTURE
Intervento del Comitato
OTINordOvest è un osservatorio che si propone di effettuare il monitoraggio continuo delle opere infrastrutturale necessarie al rafforzamento del sistema del trasporti del Nordovest.
L’osservatorio, che nasce come iniziativa congiunta di Assolombarda, Unione Industriale di Torino e Confindustria Genova, fotografa anche lo stato dell’arte delle opere della nostra zona, comprese la Superstrada a cui ci opponiamo come Comitato NO Tangenziale e il potenziamento della Linea MI-MO a cui invece siamo pienamente favorevoli.
I dati riportati di seguito sono consultabili al sito www.otinordovest.it/pagine/progetti.asp:
“Strada Magenta-Abbiategrasso-tangenziale ovest di Milano: potenziamento”
(aggiornamento del 01/05/2014)
Inizio lavori: 2015
Criticità politiche e finanziarie
Risorse e copertura finanziaria del 50,79%
“Ferrovia Milano-Mortara: potenziamento”
(aggiornamento del 01/08/2014)
Lavori in corso: in grave ritardo
Data di ultimazione: non prevista
Criticità finanziarie
Risorse e copertura del 30,6%
Naturalmente il nostro Comitato, aperto a tutti e composto da cittadini che vi aderiscono a titolo individuale, persegue fini e rappresenta interessi (lotta al consumo di suolo, difesa dell’ambiente e del territorio dell’Abbiatense) diametralmente opposti rispetto a quelli delle organizzazioni e associazioni di categoria che hanno dato vita a questo osservatorio.
Cionostante, le cifre raccolte, dal nostro punto di vista, possono essere strumentali anche a una lettura critica degli sviluppi che incidono, in un modo o nell’altro, su questo territorio. Ci dicono tanto della politica dei trasporti e delle infrastrutture in Lombardia e nel nostro paese. Ci dicono qual è l’ordine di priorità: prima l’asfalto e il cemento di strade nuove, pericolose e inutili, poi – forse, in un futuro molto lontano, il potenziamento dei collegamenti ferroviari usati dai pendolari.
Ci raccontano di un paese in cui la classe politica, a tutti i livelli, sceglie di dare il via a progetti infrastrutturali senza stanziare risorse e coperture finanziarie adeguate, in barba a ogni principio di economia pubblica, di sostenibilità della spesa, oltre che di buon senso.
Questi dati, se confermati, devono informare le scelte degli amministratori locali, in primis della Giunta Arrara. Per noi è sbagliato avvallare qualsiasi progetto di Superstrada o di accessibilità verso Malpensa. Sconsiderato sarebbe farlo in presenza di una copertura finanziaria che di pochissimo sorpassa il 50% dei costi previsti. Il rischio è rimanere con un’opera incompiuta o aspettare decenni per il suo completamento.
Per quanto riguarda il raddoppio della Linea MI-MO, troviamo scandaloso che il potenziamento di quest’opera “viaggi” con risorse dalle percentuali così scarse. Vogliamo che Abbiategrasso si unisca all’appello lanciato la scorsa settimana dai Comuni di Zelo Surrigone e di Vermezzo (v. “Settegiorni” del 8 agosto 2014) che hanno chiesto a Regione Lombardia di riposizionare l’investimento per la Superstrada Vigevano-Malpensa (220 milioni) sul potenziamento della ferrovia. Torniamo a ripetere, ancora una volta, che questa è la vera priorità di chi abita e attraversa quotidianamente il nostro territorio.
Comitato NO Tangenziale di Abbiategrasso