Volete la Strada? Non faremo più il mercato
Lettera pubblicata su “L’eco della città” del 15 luglio 2014
Il mio nome è Paola. Insieme a mio fratello maggiore gestisco un’azienda agricola BIO a indirizzo foraggero-cerealicolo, azienda di medie dimensioni, che prima di noi era condotta dai nostri genitori ed acquistata negli anni 60′ con una certa dose di sacrifici. In pratica produciamo riso e cereali da decenni e, di recente, abbiamo introdotto la produzione di alcuni legumi (pisello e fagiolo).
La sede aziendale è situata nel comune di Corbetta, ma siamo proprio al confine con i comuni di Albairate, Cassinetta di Lugagnano e Robecco sul Naviglio (in questi ultimi abbiamo anche terreni).
Vi chiederete come mai un’azienda di Corbetta vi scrive? Cercherò di spiegarlo in poche parole. Dal mese di febbraio 2014 (da che è nato) partecipo, con altri produttori agricoli della zona, al “mercatino contadino a Km 0” voluto dall’amministrazione comunale di Abbiategrasso, situato in Via Ginibissa.
Ovviamente, come in ogni comune in cui proponiamo i nostri prodotti, non siamo di certo ben visti dai commercianti, ma si tratta di mezza giornata a settimana (il giovedì mattina a Bià), quindi più di tanto fastidio non lo possiamo dare. Ero contenta che un’amministrazione comunale di una città importante avesse voluto il nostro gruppo di produttori con il nostro mercato; come già detto “facciamo” mercato anche in altri comuni ma di minori dimensioni. Era certamente un buon segno di interesse della città nei confronti dell’agricoltura della zona. Purtroppo da qualche tempo sono venuta a sapere che la stessa amministrazione comunale ha dato parere positivo alla ormai tristemente famosa superstrada “Malpensa-Magenta-Vigevano” e proprio la mia azienda è una di quelle “toccate” dagli espropri per realizzare questa inutile quanto dannosa opera. Proprio in questi giorni sono arrivate le lettere che io chiamo di “pre-esproprio”. Essendo decisamente contraria alla realizzazione di questa nuova strada e quindi non in sintonia con quanto approvato dall’amministrazione comunale abbiatense, ritirerò la mia adesione al progetto e la mia partecipazione al “mercato a Km 0” a partire dalla fine del mese di luglio; mi prendo un paio di settimane di mercato per spiegare ai miei acquirenti il perché della mia futura assenza. Di questo all’amministrazione comunale non importerà granché ma, chissà, a qualche abbiatense sì, magari qualcuno che acquistava regolarmente i nostri prodotti.
Paola Colombo, Azienda agricola Colombo – Corbetta (MI)
Cascina Soncera